Affrontare i Capricci di Tuo Figlio - Consigli e Avvertenze

• Fai un piano. Prima di arrivare in un posto che potrebbe causare dei problemi (per esempio alla cassa del supermercato), parlane con tuo figlio. Esempio: "Marco, di solito quando siamo alla cassa, ci sono dei problemi. Ecco quello che faremo: Alla cassa potrai scegliere un pacchetto di gomme da masticare, Se farai il bravo per tutto il tempo che facciamo la spesa. Se invece ti metti a urlare e a piangere perché vuoi anche altre cose, allora non avrai nemmeno le gomme da masticare. Dimmi, Marco, cosa vuoi fare?" (Tuo figlio dovrebbe ripetere quello che gli hai appena spiegato). Una volta che il piano è chiaro per entrambi, non avrai bisogno di spiegarlo di nuovo una volta alla cassa. Se Marco si comporterà bene, allora riceverà quello promesso; altrimenti non avrà nulla. Le regole sono chiare.
  
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• E' importante notare che i bambini con difficoltà di sviluppo non sono sempre in grado di capire delle istruzioni verbali. A volte sono capaci di ripetere le istruzioni ricevute, ma non riescono a metterle in pratica. Se è questo il caso di tuo figlio, prova a visualizzare come vorresti che tuo figlio si comporti. Ritaglia delle immagini o fai un disegno con delle figurine adesive e discutine con tuo figlio. Questo potrebbe aiutare tuo figlio a capire meglio le istruzioni che gli vengono date.
  
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• I bambini hanno bisogno di un rafforzamento positivo e negativo. Premiare un buon comportamento è una buona idea; altrettanto buono è fargli capire che, se non si comporta bene, ci saranno delle conseguenze.
  
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• Organizzati in modo che tuo figlio abbia successo, non che fallisca. Per esempio, se è già stato un lungo giorno e tuo figlio non ha più' mangiato dall'ora di pranzo, rimanda al giorno successivo per andare al supermercato. Se non puoi rimandare, tieni tuo figlio occupato e fai la spesa velocemente. Ricordati che è ancora piccolo e che sta ancora imparando ad essere paziente!
  
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• Se ti trovi in un luogo pubblico, a volte la soluzione migliore é semplicemente di andartene, anche se questo significa trascinare tuo figlio mentre scalcia e urla. Mantieni la calma e ricordati che il comportamento di tuo figlio è dettato da una montagna di emozioni, non dalla ragione.
  
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• I capricci non sono necessariamente manipolazione, a meno che tu non permetta che lo diventino. Spesso, la scenata non è causata da qualcosa appena successa; potrebbe essere la somma di frustrazioni represse nei giorni passati a lottare nel tentativo di fare la cosa giusta e di imparare ad essere una piccola persona educata.
  
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• Non urlare o parlare mai duramente a tuo figlio nel tentativo di fargli smettere di fare i capricci. Spiegagli quello che sta facendo, e perché non puoi accettare tale comportamento, e suggeriscigli come esprimersi in un altro modo. Per esempio, "Paolo, stai urlando e picchiando e questo non va bene. Se urli e picchi le altre persone, farai arrabbiare chi ti sta intorno. Voglio che la smetti di urlare e picchiare e che mi parli in modo normale. Voglio capire che cosa hai, ma non posso ascoltare quello che dici se continui a urlare."
  
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• Non picchiare tuo figlio. Se decidi di punirlo fisicamente, fallo in modo calmo e in modo responsabile. Informati sulle leggi riguardanti punizioni corporali nel paese in cui vivi.
  
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• Non pretendere un comportamento non adeguato all'età di tuo figlio. Come genitore, non devi accettare dei comportamenti che sono rudi e che fanno male e devi mettere dei limiti; allo stesso tempo devi sapere quello che è normale per l'età di tuo figlio. Ricordati che ogni fase della crescita ha una fine e che il tuo compito è di guidare e amare tuo figlio durante queste fasi; non devi forzare tuo figlio a passare alla fase successiva prima del tempo.
  
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• Non cedere solo per evitare delle brutte figure, altrimenti insegnerai a tuo figlio a comportarsi per dare una buona impressione agli altri. Anche se i genitori si sentono tutti gli occhi puntati su di loro quando il proprio bambino sta facendo una scenata in pubblico, la maggior parte di chi osserva è più incline ad incoraggiare quei genitori che stabiliscono dei limiti ragionevoli.
  
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• Non arrenderti mai davanti ai capricci di tuo figlio, altrimenti penserà di averla avuta vinta e di avere il controllo su di te. Impara ad affrontarli a casa e avrai meno situazioni imbarazzanti quando sei fuori di casa. Potresti cercare di "accontentarli" su piccole cose, che li farà sentire più in controllo, e questo farà diminuire le scenate, quando si rendono conto che stare calmi viene premiato!
  
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• Se hai provato a mettere in pratica quanto spiegato in quest'articolo e continui ad avere delle scenate, può essere arrivato il momento di consultare un professionista per imparare a capire meglio tuo figlio e a come comportarti con lui. Bambini con difficoltà nello sviluppo o altri problemi potrebbero avere bisogno di abili ed esperti specialisti. Spiega al professionista la situazione con tuo figlio. Mostragli le varie tattiche che hai provato e spiegagli come hanno funzionato o meno. Il professionista potrebbe avere altri suggerimenti o raccomandare ulteriori valutazioni.
  

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Adattado da Wikihow. Foto di Gerry Thomasen/Flickr.